lunedì 12 ottobre 2015

Facebook va giù... E i soldi pure

" ATTENZIONE: questo post contiene dosi molto alte di ironia, sarcasmo, cazzate e stronzaggine. Se per qualsiasi motivo, una delle sopracitate non è di vostro gradimento, potete anche chiudere la pagine e andare a… prendere un tè "


Diamo per scontato molte cose nella vita: l’aria e l’acqua gratis (o quasi), la famiglia, le amicizie, la libertà di parola, il diritto a essere felici, Facebook sempre accessibile…

Uno dei diritti imprescindibili: il diritto alla f... 
famiglia (che avete pensato? ZOZZI!!)

Ma, ogni tanto, alcune cose che diamo per scontate, o anche a metà prezzo, non lo sono più! E non sto parlando delle guerre in giro per il mondo e delle dittature più o meno velate che minacciano le nostre libertà e diritti, MA dell’inaccessibilità di Facebook nelle ultime settimane.


Per la cronaca: io, personalmente, non ho avuto accesso a Facebook per un’ora consecutiva la settimana scorsa, e per due volte nello stesso giorno non sono riuscito ad accedere per un quarto d’ora buono.
Ora, a me, poco me ne fotte… Basta che riesco ad ascoltare i Black Sabbath, i Pantera o i Metallica su YouTube o su Spotify, sono tranquillo!

Se non sapete chi sono questi due non avete DIRITTO a esistere...
Eeeeee NO! Non vi dirò chi sono!

Ma io mi sono preoccupato per Zuckenberg! Non sia mai che mi diventa povero!
Ma voi lo sapete questo povero ragazzo quanti soldi perde ogni volta che Facebook è inaccessibile? Gente “più meglio” organizzata e avvezza a questo genere di domande (vedi st’articolo) ha fatto una stima.

Vedi quanto è "confident" Zuckenberg mentre perde vagonate di soldi...

Per ogni minuto che Facebook sta giù, Zuckenberg perde 30 mila dollari scarsi, che in un ora sono 
30 x 60 = 1.8 milioni di dollari.

Capite perchè mi preoccupo?

sabato 10 ottobre 2015

Gotta catch'em all - Voglio diventare un allenatore di Pokémon!

Avevo scritto un post "impostato" per questo argomento, ma l'ho riletto e non mi ha emozionato quindi l'ho riscritto con il cuore!!!

Dovete guardare il trailer e rimanere a bocca aperta...

Io sono nato nella prima metà degli anni '90. Ciò significa che per me i Digimon, Yu-gi-oh, Beyblade e Pokémon sono quasi religione! E secondo voi quando annunciano al mondo che uscirà un gioco per smartphone dei Pokémon che ti permette di catturare, allenare, allevare Pokémon e di combattere e sfidare altra gente nel FOTTUTO MONDO REALE, io non mi dovrei gasare?
Non dovrei aspettare il giorno del rilascio come un bambino quando comincia Dicembre e comincia a contare i giorni che mancano a Natale per sorprendere Babbo Natale, accopparlo e rubargli la slitta con tutti i regali??

Loro, quelli della Nintendo, non ancora hanno detto molto per quanto riguarda le possibilità che il gioco permette. Ciò che è certo è che i Pokémon verrano trovati attraverso la posizione fisica, quindi GPS, e che il medium ufficiale tra mondo il reale e i Pokémon virtuali sarà un braccialetto (che come forma è un mix di una Poké Ball e di un segnalino di Google Maps) che vibrerà e si illuminerà quando nei pressi c'è un Pokémon selvatico, oltre naturalmente alle classiche notifiche dell'app.

Il Pokémon Go Plus, cioè il "braccialetto"

Altre figate? Possibilità di usare oggetti (quindi Poké Ball, pozioni....) e i fottuti eventi Boss!
Non si capisce esattamente in che cosa consistano, ma nel trailer si vede una mega-lotta tra Mew-Two e una marea di gente a Time Square, con un conto alla rovescia proiettato sui megaschermi della piazza. Quindi ci sono i leggendari e che potremo affrontarli. Punto. Perchè il resto non si capisce come sarà esattamente.

Evento Boss con Mew-Two


Una cosa che non è stata completamenta menzionata è se sarà creare delle palestre Pokémon e di sfidare dei capipalestra. Sarebbe la ciliegina sulla torta.
Immaginate: PALESTRE Pokémon UFFICIALI, con LEGHE Pokémon UFFICIALI. Raccogliere medaglie (magari le varie palestre possono disegnare la loro) e scalare la lega fino ai Mondiali!

Molte altre meccaniche, non sono state spiegate. Un'incognita è la valuta: reale, virtuale o un mix?
Gli oggetti potranno essere comprati o si acquisiscono in altro modo?
Se lotto contro un altro allenatore e vinco mi paga? E se sì, come?
Questo dei soldi è un gran bel problema, anche perchè il gioco è un free-to-play e non vorrei che uno dei giochi più attesi dell'anno diventi un pay-to-win.

Per favore Nintendo, NON lo fare!

Tutto. ma proprio TUTTO, è ancora in fase embrionale, me ne rendo conto, ma più in là, tra qualche anno, quando i fottuti Google Glass o gli Holo Lens Microsoft saranno delle tecnologie più a basso costo e la realtà aumentata sarà davvero una tecnologia integrata nel nostro mondo e nel nostro vivere quotidiano, allora avremo davvero un gioco che si avvicinerà moltissimo a quello mostrato nel trailer Nintendo.

Ci arriveremo. Lo so. E io... aspetto con ansia...
Perchè voglio diventare un allenatore di Pokémon!

martedì 6 ottobre 2015

"Assaggio" di Edge of Tomorrow - ho visto un film e ho goduto!!

Non è sempre che si ha voglia di guardare un film di fantascienza, ma quando capita e si ha anche voglia di quattro belle scazzottate, di esoscheletri belli pompati, di una bella invasione aliena e il tutto misto a sangue e violenza, ecco che arriva Edge of Tomorrow!



Trama: degli alieni sono arrivati sulla Terra grazie ad un asteroide (classico) e hanno portato 5 anni di lotte continue. Siamo alla fase finale del conflitto umanità-alieni. Si gioca tutto su un ultimo assalto. Tom Cruise si ritrova (non vi spiego perchè, andatevelo a vedere il film che merita!) in mezzo al campo di battaglia, in prima linea, senza nessun addestramento. Riesce ad uccidere un alieno, più grosso degli altri, ma il sangue dell'alieno gli cola addosso squagliandolo e uccidendolo.


Tom si risveglia un la mattina prima della battaglia e continua a rivivere le ultime 24 ore all'infinito, raccogliendo informazioni utili su come si usa l'esoscheletro, dove e come attaccheranno gli alieni e addestrandosi al combattimento contro questi ultimi... Finchè non finisce di nuovo sul campo, muore e si risveglia 24 ore prima. All'infinito!

La svolta si ha non appena salva l'eroina di Verdun (chiamata così dalla vittoria della precedente battaglia) [che sarebbe Emily Blunt] che capisce immediatamente il suo potere/abilità/problema/dramma e gli chiede di cercarlo quando si risveglierà per poterlo addestrare e vincere la guerra.

Questo è il nocciolo di tutta la questione. Provare e riprovare modificando di poco le azioni per andare sempre un pò più in là, per arrivare sempre un pò più vicini alla distruzione del nemico, ma sempre un pelo troppo distanti.

Certo come intreccio non siamo ai livello di altri film sui viaggi nel tempo o film con visioni. Non è un Donnie Darko, non è una trama alla Cloud Atlas o alla Inception. Diciamo che come filosofia si avvicina molto a Source Code e a Déjà Vu, altri due film che ho apprezzato e che consiglio assolutissimamente!

Vi lascio il trailer, così per darvi un'ultima spinta per guardarlo!



Piccola nota sugli esoscheletri: nel 2013 usciva Elysium, film in cui sono presentissimi altri esoscheletri, ma se vogliamo essere pignoli anche in Matrix Revolution (2003) c'è una lunga scena di combattimento tra sentinelle, macchine alienoidi, ed esoscheletri molto cazzuti. 
Insomma esoscheletri non sono una grandissima innovazione, ma a me piacciono un casino! 

venerdì 2 ottobre 2015

Io ODIO i giochi online - parte 4

Hereos of the Storm... "Gli Eroi della Tempesta"...
"Figo no?" avranno pensato quelli della Blizzard mentre cercavano un nome per questo gioco.

E così mollo momentaneamente League of Legends (da qui in poi LoL), dove una partita era diventata un tormento, e passo a Hereos of the Storm (da qui in poi HotS) per poter giocare in compagnia.

Ecco due giovani videogiocatori che si divertono insieme 
e che presto butterranno il PC perchè qualche componente 
ha raggiunto la temperatura di fusione... (if you know what I mean)


Inutile dire che, come già era successo su LoL, nelle prime partite gioco male e mi fanno il culo a... strisce, stavolta a strisce. I miei due amici, colpevoli di avermi introdotto a ques'ultima droga videoludica e competitiva, mi danno un'infarinatura di base e mi spiegano come i due giochi si differenzino.

Dopo i primi 20 livelli (Si... però a HotS si "expa" prima, anche perchè una partita dura la metà di una di LoL) "comincio" a capire la filosofia di gioco delle varie mappe, pro e contro dei personaggi e comincio divertirmi sul serio perchè faccio molto meno schifo.

Uno dei cazzutissimi personaggi di Hereos of the Storm: il Macellaio

Ma, anche qui, ci sono in agguato videogiocatori che non vogliono videogiocare ma videorompere i coglioni! Beccare un troll è un'esperienza unica: sei in un teamfight, 4 vs 5 e dove può mai essere l'uomo con il personaggio non adatto a fare i campi per assoldare mercenari ma adatto invece a prestare supporto alla squadra  tramite cure e buff? Esatto... a fare i fottuti campi di mercenari! E mentre noi moriamo maledicendo lui e tutta la sua stirpe, lui è talmente bestia da morire ucciso proprio da quelle "truppe" che cercava invano di arruolare.

Il pregio di HotS rispetto a LoL è che la situazione è piacevolmente (ma solo leggermente) migliore. LoL attira un sacco di ragazzini dagli 11 ai 14 anni che hanno tempo da buttare a iosa e quindi si inventano i modi peggiori per rompere le palle al prossimo, mentre HotS è frequentato da gente più adulta che ha voglia di giocare più "seriamente".

Un esemplare di giocatore di MOBA russo: il solo fatto
 di esserlo (russo) lo rende uno tra i più incazzosi giocatori del globo

Le partite decenti ci sono... Non spesso... Non molto spesso... Ok ok, quasi mai! Il fatto è che è difficile beccare randomicamente 5 persone con 5 personaggi dei giusti ruoli, che li sappiano utilizzare in modo decente e secondo il loro ruolo (vedere un supporto che cerca di buttare giù delle torri da solo è un'esperienza ai limiti dei gironi dell'inferno dantesco), che ci si capisca all'interno di questo gruppo formatosi a cazzum (o random che dir si voglia, ma non volevo ripetere random) e che il team avversario si formi allo stesso modo, perchè per la maggior parte dei casi vale la seguente regola:

composizione dei team tramite matchmaking, che secondo 
studi approfonditi e accurate statistiche segue la legge di Murphy


Fine parte 4